I Radicali chiusi nella Vigilanza
C'erano Rita Bernardini, Emma Bonino, Marco Cappato, Maria Antonietta Farina Coscioni, Matteo Meccacci, Marco Pannella, Marco Perduca, Maurizio Turco a compiere quella che per loro è stata una «azione dovuta di supplenza politica ed istituzionale». Inevitabili le molte prese di posizione a favore o contro l'iniziativa dopo che giovedì c'era stata l'ennesima fumata nera in Commissione di Vigilanza per l'elezione del presidente della bicamerale, mancando il numero legale per il voto, presenti alla seduta solo i parlamentari del Pd. Per i rappresentanti della maggioranza Lainati e Luppi (Pdl) quella della pattuglia radicale eletta nel Pd, «con la ricerca della visibilità ad ogni costo, è una sceneggiata che non serve a nulla poichè abbiamo detto e ripetuto che la candidatura Orlando alla presidenza della Vigilanza è inaccettabile». Da tre mesi infatti è in atto, tra maggioranza e opposizione un braccio di ferro su Leoluca Orlando (Idv), candidato alla presidenza dall'opposizione, un candidato che per la maggioranza però «è espressione di una linea estremista, giustizialista e faziosa».