E alla Camera solo in sei sono sempre presenti
La «palma» di primatista per le proposte di legge presentate spetta, invece, a Angela Napoli (Pdl), con 66 testi depositati. A 100 giorni esatti dall'apertura del Parlamento dopo le elezioni, poi, le leggi approvate sono state 11: tutte di iniziativa del governo. Le assenze al voto. La «maglia nera» per le assenze al voto tocca a Mirko Tremaglia: non ha partecipato a nessuna votazione da fine aprile ad oggi. L'esponente di An è seguito in «classifica» da Piero Fassino (assente all'85% delle votazioni) e da Antonio Angelucci (Pdl, 83%), alla guida della dinastia che oltre alla sanità edita anche Il Riformista e Libero. Le proposte di legge. Angela Napoli è seguita in classifica da Luca Volontè (Udc, 51), Francesco Colucci (Pdl, 33), Giacomo Stucchi (Lega, 29) e Giorgio Jannone (Pdl, 28). Sono invece 379 (su 630) i deputati che ad oggi non risultano firmatari di proposte di legge in questa legislatura. Le sedute. Dall'inizio della legislatura le sedute sono state 42. Le leggi approvate. Ad oggi sono undici, tutte di iniziativa governativa. Si tratta, in particolare di dieci conversioni di decreti legge e di un disegno di legge del governo (il lodo Alfano). Il confronto con l'Unione. Due anni fa, con la maggioranza di centrosinistra, il Parlamento chiuse con tredici leggi approvate, due in più dunque. Tra queste «decreto legge sul riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri» a maggio, il «decreto-legge in materia di pubblica istruzione su questioni finanziarie urgenti varato a giugno», la legge sull'indulto, il rifinanziamento per la partecipazione italiana alle missioni internazionali approvato e il decreto sulle liberalizzazioni a luglio. Il confronto con Prodi. In realtà se il Parlamento guidato dal centrodestra arretra, vola il governo Berlusconi. Il premier ha spiegato di aver varato 41 i provvedimenti di cui sedici sono disegni di legge, dieci decreti legge, mentre quindici sono i decreti legislativi. Lontano, invece, Prodi che con la sua compagine si è fermato a 26 provvedimenti. Quindici in meno rispetto a Berlusconi. Tra questi undici disegni di legge, cinque decreti legge ed altrettanti decreti legislativi. Per il resto poi alcuni regolamenti, tra cui quello a favore delle vittime della criminalità e del terrorismo. Le proposte di legge. Quelle presentate alla Camera dall'inizio della legislatura sono state 1.534. Di queste, 1.501 sono state di iniziativa parlamentare, 22 sono del Governo, sette delle regioni e quattro di iniziativa popolare. Il sindacato ispettivo. Dall'inizio della legislatura alla Camera sono state presentate 1.271 interrogazioni, interpellanze, mozioni, risoluzioni ed ordini del giorno. Il deputato più attivo è stato Tommaso Foti (An) con 44 atti, seguito dal leghista Davide Caparini (40), da Giorgio Holzmann (An, 39) da Maurizio Turco (Radicale del Pd, 38) e da Riccardo Migliori (An, 35). Poco meno di 200 deputati, invece, non ne hanno presentato nessuno.