Quattro disegni di legge sull'inno
Un ddl porta la firma del senatore lombardo del Pdl, Romano Comincioli. Un solo articolo che recita: «L'inno ufficiale della Repubblica italiana è il componimento poetico "Fratelli d'Italia" di Goffredo Mameli, musicato da Michele Novaro». Lo stesso Comincioli ha firmato con Luigi Grillo (nella foto), collega di partito, toscano d'origine ma residente a La Spezia, un ddl costituzionale di un solo articolo in cui si chiede di inserire, all'articolo 12 della Costituzione, dopo il primo comma, il seguente: «L'inno della Repubblica è "Fratelli d'Italia"». Un terzo ddl, firmato dal solo senatore Luigi Grillo, e composto di un solo articolo e due commi, stabilisce che con decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, è emanato «un disciplinare che riporta il testo integrale e lo spartito musicale originale dell'inno della Repubblica italiana "Fratelli d'Italia" e i relativi adattamenti musicali in uso alla data di entrata in vigore della presente legge». Un quarto ddl è stato presentato dai senatori del Pd Claudio Molinari, originario di Riva del Garda, e Luigi Lusi, della provincia di Roma.