«Il dialogo tra Berlusconi e Veltroni non si è interrotto»

In secondo luogo perché riguardo alla Carta Costituzionale c'è la forte consapevolezza comune di Silvio Berlusconi e di Walter Veltroni che il sistema vada cambiato per rafforzare insieme i poteri dell'esecutivo e i poteri di controllo del Parlamento». Giuliano Torlontano, responsabile del servizio politico del Tg5, nel suo libro «L'alba della Terza Repubblica», parte da qui, convinto della consapevolezza esistente, in tutte le forze politiche maggiori «di come il sistema costituzionale italiano vada ripensato sull'architettura dello Stato». È sicuro che la Seconda Repubblica sia storia passata? «Si, è una fase conclusa. Sono convinto che la riforma della legge elettorale sia indispensabile poichè resta incombente il referendum della prossima primavera, che cambierà le regole. Cambiando le regole del gioco si cambia Repubblica». Quindi secondo lei verrà evitato il referendum Segni-Guzzetta? «Credo che in Parlamento verrà fatto un serio tentativo per eludere il ricorso alle urne. In questo momento, infatti, si sta ragionando sull'idea di modificare il sistema elettorale per le europee introducendo una soglia di sbarramento. Probabile quindi che le forze politiche affrontino contestualmente entrambi gli argomenti». Dal titolo del suo libro, «L'alba della Terza Repubblica", c'è già qualcuno che parla di tramonto... «Intanto godiamoci l'alba. Sperando che sia davvero un'alba!». Gia.Ron.