La Commissione

Ma oggi la «bozza della discordia» arriverà sul tavolo della sesta commissione del Consiglio, e già a palazzo dei Marescialli si prefigura un'accesa discussione. Uno dei due relatori, Fabio Roia (Unicost), non vede nessuna «discrasia» fra quanto trapelato sabato e quanto emerso ieri, ma non arretra: «Nella bozza che sarà presentata domani (oggi, ndr) si fa cenno» all'incostituzionalità di alcune norme contenute nel decreto sicurezza, «poi in commissione si discuterà sul testo, che può essere modificato. Il termine bozza significa che è un testo in divenire». Il presidente della sesta commissione, Mauro Volpi spiega: «Il parere ci sarà, e su alcuni punti sarà critico». Quanto alla necessità che il Csm discuta della questione Volpi non ha dubbi: «Mi pare difficile. È la presidenza che ha chiesto un parere. La sesta commissione elaborerà un parere e il parere deve essere discusso. Se il Csm resta muto su una questione come questa, mi chiedo che cosa ci sta a fare il Consiglio». E Roia: «Il parere ci sarà, poi spetta al Capo dello stato metterlo all'ordine del giorno del plenum».