Rai, non c'è accordo. Si riprova la prossima settimana
In vigilanza il candidato dell'opposizione, Leoluca Orlando, raccoglie i voti della minoranza, ma quelle 18 schede sul totale di 40 non bastano perché la maggioranza c'è ma non vota. La prima votazione è nulla e lo sarà anche la seconda: quindi si deve aspettare la nuova convocazione che tocca ora ai presidenti di Camera e Senato non prima della prossima settimana. Per la terza votazione serve solo la maggioranza assoluta (per le prime due ci vogliono i tre quinti dei voti), mentre dalla quarta si passa al ballottaggio per la scelta del presidente.