E i voli rischiano il taglio
Anche in Italia, la corsa del petrolio ha colpito la nostra ex compagnia di bandiera: ricordando le perdite del 2007, il cda di Alitalia aveva citato appunto, tra le cause delle sue difficoltà, pure il caro-greggio. Nel frattempo, il balzo di 11 dollari al barile del prezzo del petrolio è costato, subito, un -7% per l'indice di Borsa delle compagnie aeree a New York: Continental -9,28%, American Airlines -9,23%, United Airlines -8,82%, Northwest -7,32% e Delta -7,03% alla chiusura di venerdì, dopo una settimana di annunci di misure drastiche per affrontare il caro-greggio. Secondo le stime l'industria aerea perderà 2,3 miliardi di dollari quest'anno se il barile di Brent dovesse attestarsi a una media di 107 dollari per il resto del 2008.