«Pronti a bloccare la produzione del latte»
Il latte, quindi, potrebbe iniziare a scarseggiare a breve. La Coldiretti, in particolare, annuncia «l'avvio di una forte azione di mobilitazione nei confronti dei principali attori del negoziato sul prezzo del latte per ottenere una remunerazione minima alla stalla in Lombardia di 42-43 centesimi al litro, ossia meno della metà di un caffè al bar. Un valore minimo necessario a mantenere in vita gli allevamenti rimasti che altrimenti non potrebbero coprire gli altissimi costi di produzione, mentre paradossalmente per i consumatori il prezzo subisce un aumento del 300 per cento nel passaggio dalla stalla alla tavola. Inoltre, denuncia la Coldiretti, in Italia nel primo trimestre del 2008 si è verificato un aumento dei consumi in quantità e in valore dei prodotti lattiero caseari, con record di incrementi in valore del 19,1 per cento per il grana padano e del 9,6 per cento per il latte fresco (con un forte incremento dei prezzi al dettaglio), mentre agli allevatori «viene proposta una inaccettabile riduzione dei compensi nonostante gli aumenti vertiginosi dei costi del mangime per l'alimentazione degli animali e dell'energia».