Oggi la parata aspettando le Frecce Tricolori

Nessuna rievocazione storica, ampio spazio a uomini, equipaggiamenti e mezzi ad alta tecnologia. Il tema della sfilata di quest'anno è «La Repubblica e le Sue Forze Armate» e vuole rappresentare il profondo legame di dedizione e di spirito servizio che, sin dal 2 giugno. E per farlo arrivano anche alcuni reparti di paesi «amici»: Spagna, Stati Uniti, Germania e Francia. Dopo la banda dell'arma dei Carabinieri, che aprirà la sfilata, sarà il comandante delle truppe della capitale, generale di Corpo d'armata Domenico Rossi, a precedere i diversi schieramenti suddivisi nei consueti sette settori, seguito dalle bandiere delle Forze Armate, i Confaloni delle Regioni e i Labari. Il primo settore sarà dedicato alle missioni internazionali e vedrà impegnati rappresentanti di tutte le Forze Armate. In questa prima fase da segnalare anche la presenza di rappresentanze della Sanità Militare e della Croce Rossa. Il loro passaggio precederà i settori dedicati specificamente alle Forze Armate. Com'è consuetudine si procederà per ordine di fondazione: Esercito, Marina Militare, Aeronautica Militare, Arma dei Carabinieri. Dopo il passaggio del personale dell'Arma, sarà la volta dei corpi militari dello Stato. In chiusura, nel settimo e ultimo settore denominato «Corpi armati e non dello Stato e reparti a Cavallo». Il transito delle Frecce Tricolori sui cieli della capitale metterà fine all'evento.