«Sosterremo il patto europeo sull'immigrazione che Nicolas ...
Ma dalla Spagna è venuto un altolà. Zapatero, ha chiesto al governo italiano di non agire «in solitario» contro l'immigrazione illegale. Il premier spagnolo Zapatero ha sostenuto che «non ci dovrebbe essere nessuno che faccia fughe in avanti o adotti politiche in solitario», in materia di immigrazione. La vicepremier socialista spagnola Teresa de la Vega ha lanciato un messaggio ala Francia dicendo che Madrid «non è favorevole» al contratto di integrazione che il presidente francese Nicolas Sarkozy propone nella bozza di patto sull'immigrazione che Parigi vuole fare adottare durante il suo semestre di presidenza Ue, nella seconda metà del 2008. «Non crediamo sia necessario un nuovo contratto di cui non sappiamo bene che cosa aggiunga alle leggi già in vigore». Il contratto di integrazione proposto da Sarkozy, già in vigore in Francia, prevede che i candidati all'immigrazione si impegnino ad imparare la lingua del paese ospite e a rispettarne le leggi e i costumi. Intanto il cardinale Bagnasco interviene sui centri d'accoglienza. «Ciò che deve essere temporaneo non diventi troppo prolungato, tantomeno permanente» afferma il porporato riproponendo il binomio «sicurezza-accoglienza» come atteggiamento per rapportarsi agli immigrati. «Qualunque provvedimento il Parlamento prenda - ha detto - deve rispondere alla duplice necessità di salvaguardare la doverosa sicurezza per i cittadini e la accoglienza che da sempre caratterizza la storia del nostro popolo». Il Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti ha messo l'accento sulle famiglie degli immigrati. «Mantenere l'unità della famiglia o ottenerne il ricongiungimento è un obiettivo fondamentale» si legge nelle conclusioni dell'assemblea plenaria di ieri, «ma anche garantire un'esistenza piena nei Paesi d'origine e l'assistenza pastorale alle unioni miste». «Sono soprattutto i migranti senza documenti, o irregolari, a lasciare il proprio Paese senza il resto della famiglia» osserva il Pontificio consiglio.