Ma in Aula la preferita del premier
In una pausa dei lavori, quando Berlusconi ha terminato il discorso, ecco che smette i panni del presidente del Consiglio per rivestire quelli del galante cicisbeo. Sfodera un sorriso smagliante, ostenta l'aria dell'adolescente ammaliato dal fascino della bella ministra. Chissà cosa si sono detti? Di certo il discorso avrà avuto poco a che vedere con quello ufficiale se i due se la ridono di gran gusto. E la Prestigiacomo? Elegante e raffinata come sempre sembra che si lasci andare al corteggiamento. Inizialmente fa la ritrosa, ma lui tenta l'affondo, la incalza, sfoggiando tutto il suo fascino. Insomma, ancora una volta è uscita fuori l'anima seduttrice del Cavaliere. Di sicuro il premier si sarà fatto avanti con aria professionale, magari indicandole qualche passaggio del discorso. O forse avrà sparato subito «a raffica» un paio di battutte. Ma il ministro Prestigiacomo ha riso e il clima, a poco a poco, si è sciolto.