Levi: «Siamo sereni, ma si è distrutto lo spirito del dialogo»

Tullio Levi, presidente della Comunità ebraica di Torino, è amareggiato e dispiaciuto. Ma anche preoccupato per gli episodi antiisraeliani e antiebraici che ci sono stati a Torino e che purtroppo potranno ancora ripresentarsi. «Si sta respirando un brutto clima di intolleranza - ha aggiunto - non si vogliono ascoltare le ragioni dell'altro quando invece la Fiera del Libro sembrava rappresentare una grande occasione di dialogo per ascoltare tutte le ragioni, sì proprio tutte le ragioni. Invece il convegno che è in corso all'Università organizzato da Free Palestine mi sembra non ammetta il contraddittorio, non ammette intrusioni, vuole asserire il pensiero di una parte». Tullio Levi, si dice molto triste. «perché cosa si può fare quando qualcuno si rifiuta di parlare con te. Mi sembra comunque che i fatti di Verona, l'aggressione ai vigili urbani di Torino domenica e i tanti fatti di questi mesi rivelino un pericoloso clima di violenza, di arroganza, di mancanza di rispetto per i diritti dell'altro».