Ma le Acli difendono il segretario: «Non facciamo follie»

Sarà forse per questo che, concludendo l'assise che lo ha rieletto presidente con 575 voti su 610 Andrea Olivero ha deciso di dare una mano a Veltroni schierato apertamente in sua difesa. La resa dei conti nel Pd, ha spiegato nel suo intervento, «è una follia». «La politica - ha osservato Olivero - ha bisogno di recuperare una prospettiva di medio e lungo periodo. Non può farsi schiacciare dal presente. I progetti hanno bisogno di tempo per crescere. In questo senso, la resa dei conti all'interno del Partito Democratico appare come un follia». «Alla politica - ha continuato il presidente - abbiamo chiesto di ascoltare la società civile organizzata, di coinvolgerla nei tentativi di riforma del Paese con la proposta di una convenzione costituente nell'interesse del bene comune. Confermiamo qui la nostra disponibilità ad interloquire con l'attuale maggioranza di governo».