Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

«Sconfitti per aver sottovalutato la sicurezza»

default_image

  • a
  • a
  • a

Anche quella per Roma. Nel mirino del ministro la sinistra radicale, ma anche il Parlamento che non è riuscito ad approvare i suoi disegni di legge in materia. Respinge invece il "mea culpa". «Chi parla di poca attenzione alla sicurezza - sostiene - non si rivolge a me. Io - aggiunge - non ho rimpianti, credo di aver già detto che sono insoddisfatto di come il tema è stato affrontato negli ultimi anni». Di chi le responsabilità, dunque? Il ministro le distribuisce «alla propensione di parte della nostra maggioranza ad identificare la sicurezza solo come contrasto alla criminalità organizzata ed a vedere la criminalità diffusa come problema da affrontare esclusivamente in chiave sociale». Critiche alle parole del ministro arrivano dalle fila del centrodestra, ma anche dal centrosinistra.

Dai blog