Oggi, a valle delle elezioni politiche 2008 ed in previsione ...
Le questioni riguardanti il nucleo familiare non devono andar disperse all'interno di un ministero come quello del welfare, che tratta una problematica più generale e che non potrebbe fornire alla famiglia italiana la stessa assistenza, attenzione e dedizione di un ministero ad hoc. Tante sono oggi le problematiche che la famiglia si trova ad affrontare, non solo di tipo economico (seppur queste sono sicuramente in primo piano in questo momento). Sappiamo bene che però alcune questioni riguardanti la famiglia meritano un trattamento specifico, in quanto specifico e prioritario è il suo ruolo nella società in cui viviamo. L'istituzione del Ministero della Famiglia rappresenterebbe inoltre il primo importante segnale di attuazione concreta del programma elettorale proposto dalla nuova maggioranza, nel quale spiccavano le priorità riguardanti il nucleo genitori-figli. Crediamo infatti che argomenti come quello della conciliazione fra lavoro e famiglia, o della regolamentazione dell'associazionismo familiare, e in generale tutte le questioni legislative riguardanti la funzionalità della famiglia stessa, necessitino per forza di cose di una attenzione e di una cura particolari, e non solo di un trattamento dispersivo nell'ambito di ministeri diversi. La questione non è secondaria, inciderà anzi profondamente sul futuro stesso della società italiana. Per questo, ribadiamo la necessità da parte nostra, di dar seguito ad un'esigenza condivisa da più parti, ed alla quale, ora, in sede di formazione del governo e di istituzione dei ministeri, si può dare una risposta concreta: Non sopprimete la famiglia e il suo Ministero! *Presidente Nazionale del Moige-Movimento Italiano Genitori