Aeroflot e Lufthansa in pista ma per ora restano alla finestra
Una delle ipotesi è che Aeroflot entri in Alitalia con una quota non superiore al 49% per evitare la perdita dei diritti di volo in quanto vettore extraeuropeo. La compagnia russa ha ribadito anche oggi che considera Alitalia un asset di valore e che attende una proposta dal governo italiano. Lufthansa esclude per ora un suo ingresso diretto. «A inizio dicembre - spiega il portavoce della compagnia tedesca, Stefanie Stotz - abbiamo annunciato che non avremmo fatto alcuna offerta di acquisto su Alitalia perché, in base alle nostre valutazioni tra i vantaggi e gli svantaggi, abbiamo valutato che gli svantaggi superano i vantaggi»