Letta assediato Un tipografo chiede l'Eni
C'è posto per me all'Eni? Ho letto che ci sono le nomine dei consiglieri da fare e se lei potesse...». La richiesta di una poltrona nel più grande gruppo energetico italiano è arrivata da Gianfilippo, un signore cortese che nella vita fa il tipografo. Appena ha visto passare Gianni Letta lo ha fermato per scambiare quattro chiacchiere e presentare la sua candidatura. Nulla di male, ci mancherebbe. Secondo il vecchio detto «domandare è lecito, rispondere è cortesia» il «dottor Letta» ha abbozzato un sorriso e si è divincolato con una battuta: «Guardi, c'è la fila. Mi creda». Ale. Us.