L'ultima di Romano: «Spetta a me la nomina del commissario Ue»
Il professore ha spiegato di aver proposto nei giorni scorsi una rosa di 5 nomi condivisi a Berlusconi e di non aver ricevuto risposta. Fonti europee fanno sapere che la designazione cade a metà strada tra le competenze del premier in carica e le aspirazioni di chi, avendo vinto le elezioni, si prepara a prendere il suo posto. «Dal punto di vista formale, Prodi ha ragione a dire che la nomina del successore spetta a lui e al suo governo», rilevano le fonti. «Dal punto di vista politico è però difficile che il premier in carica di una coalizione sconfitta non si concerti con il capo della coalizione vittoriosa per trovare un nome che abbia anche il suo gradimento». Frattini ha chiesto e ottenuto dal presidente della Commissione Ue, Josè Manuel Durao Barroso, di poter godere di ferie non remunerate, di fatto un prolungamento del suo congedo elettorale, fino al 28 di aprile.