«Una grande forza nella regione»

«Una vittoria netta frutto di un lavoro comune fatto dai parlamentari del centrodestra - dice Conte - La gente ha premiato il nostro impegno, un segnale forte che arriva da Latina. È anche la vittoria di Berlusconi che ha avuto l'intuizione vincente di creare il Pdl». «Abbiamo una grande forza nel Lazio - dice Francesco Giro coordinatore Pdl regionale - ora la battaglia all'ultimo voto è quella per Roma». «È una vittoria della democrazia e della libertà - ha commentato soddisfatto il senatore reatino Angelo Maria Cicolani di fronte al dato positivo di Rieti - La gente ha percepito che la sinistra ha delle colpe gravi sull'aggravamento del declino italiano. Adesso mi auguro un risveglio morale che è precondizione per lo sviluppo economico. Certo la situazione è difficile, nessuno ha la bacchetta magica». A Civitavecchia la coalizione di Berlusconi è il primo partito. Dopo sette anni, i moderati tornano prepotentemente a guidare il consenso politico della città e Alessio De Sio, coordinatore Pdl, è raggiante: «Il risultato che abbiamo raggiunto è frutto di un grande lavoro svolto da tutta la squadra e della coesione che tutti hanno dimostrato per arrivare allo stesso risultato. A differenza di quanto è stato fatto dagli altri il nostro è davvero un progetto che ha rotto gli schemi della vecchia politica e si è proiettato nel nuovo millennio». «Un risultato importantissimo, abbiamo vinto le politiche con ampio margine: non s'è potuto fare!» commenta il senatore di Viterbo Giulio Marini, candidato alla Camera. Che ora spera, ma si guarda bene dal dirlo, di vincere al primo turno anche al Comune contro Ugo Sposetti. L'ex tesoriere ds, che in ogni caso avrà il «paracadute» di un seggio a Montecitorio (come l'ex ministro Fioroni), evita commenti sul voto politico in attesa di conoscere l'esito del voto per Palazzo dei Priori. Il Pd aveva scommesso forte sul ballottaggio, in caso contrario sarebbe un'autentica disfatta.