Matteoli: «Era un favore al segretario del Pd, così ha smentito»
Eppure il Professore ha parlato solo dopo essere arrivato al Cairo e solo dopo che i giornalisti presenti lo avevano letteralmente circondato. A questo va aggiunto che la smentita di Prodi non è stata proprio convincente: «L'articolo arriva da fonti non controllate e io non lo commento. Per me questo articolo non esiste proprio». Parole molto lontane da una richiesta di scuse nei confronti degli ex alleati. Perché? Una risposta, ironica, prova a darla il presidente dei senatori di An Altero Matteoli. «Prodi - inpitizza - ha realizzato che quanto attribuitogli da La Stampa costituiva di fatto un regalo a Veltroni e quindi, incalzato dai giornalisti, ha precisato che l'articolo non esiste». «Diamo atto, per una volta, a Prodi di essere fedele alla sinistra radicale e a Bertinotti fino in fondo - continua - e di non condividere la scelta di Veltroni di essersi presentato al voto senza quella parte determinante dell'ex Unione».