Bossi: «Contro le schede-porcata potremmo prendere i fucili»
«I veneti, i piemontesi, i lombardi non permetteranno questo imbroglio - ha aggiunto Bossi - il ministro degli Interni ha fatto stampare delle schede in cui di fatto non si può votare, con due simboli collegati, in cui chi vota per uno vota per due e quindi crea confusione. Fate tutti molta, molta attenzione e mettete una croce al centro del simbolo giusto. Noi comunque terremmo le cose sotto controllo». «Se necessario - ha concluso - imbracceremo i fucili contro la canaglia centralista romana che sta facendo apposta a impedire il voto». Il leader della Lega ha ribadito la sua certezza «in una vittoria a mani basse», e questo «anche se loro, i romani, i comunisti, stanno facendo di tutto per impedire il voto, con queste schede tranello». «I comunisti non sono cambiati - ha aggiunto - sono canaglie antidemocratiche, abbiamo anche mandato a dire al presidente della Repubblica di darci un'occhiata». «Il nostro sarà un governo forte - ha aggiunto - che saprà risolvere i problemi dell' industria, della gente, dell'Italia».