Berlusconi: «Lascio l'Italia se mi intercettano ancora»

Assumerò questa croce, ma bisogna che chi va al governo abbia una larga maggioranza, perché se non sarà così sarà impossibile cambiare il Paese». Berlusconi in mattinata, intervenendo all'Ance, l'Associazione nazionale dei costruttori, ha parlato anche delle intercettazioni. «Io continuo ad usare il mio telefonino nella più ampia libertà. Ma se escono di nuovo fuori registrazioni lascio questo Paese». poi ha ribadito di aver pronta una legge che rende «possibili le intercettazioni soltanto per le indagini che riguardano terrorismo e criminalità organizzata, con 5 anni di carcere a chi le fa nei casi non previsti e 5 anni a chi le diffonde e una multa salatissima agli editori che le pubblicano».