Alitalia svuota Malpensa
Fiumicino rischia il collasso
Nel disperato tentativo di risparmiare soldi in cassa, infatti, la compagnia di bandiera ha spostato oltre 200 voli dalla Lombardia alla Capitale. Così il delicato equilibrio su cui si regge l'aeroporto di Fiumicino, vedi l'endemica debolezza del sistema di smistamento bagagli, rischia di crollare. Non solo. Da oggi saranno 4 mila i passeggeri in più al giorno in transito con i relativi controlli di sicurezza e di frontiera, ma con numeri delle forze dell'ordine che rimarranno gli stessi. Così i 3500 addetti della pubblica sicurezza di Fiumicino, circa 1700 agenti delle forze dell'ordine e i restanti dipendenti della vigilanza privata, si troveranno ad affrontare da un giorno all'altro una valanga di passeggeri senza vedere ritoccato il proprio organico, decisamente carente. In soccorso il Ministero degli Interni invierà, infatti, 15 agenti in più. Quindici contro i 4mila viaggiatori in più previsti. Insomma si profila un nuovo caos a Fiumicino. In particolare sono 77 le nuove rotte previste per Alitalia, di cui 23 nazionali, 40 internazionali e 14 intercontinentali: tradotto in numeri di parla di 2000 passeggeri in più, tra partenze e arrivi, nelle ore mattutine, e 2000 nel pomeriggio. Un aumento di flusso che entro l'anno farà arrivare la capacità dello scalo dai 32 milioni di passeggeri del 2007 a picchi di 38. A complicare il lavoro di Polaria, Dogana, Finanza e Co. sarà la tipologia dei voli trasferiti dallo scalo milanese. Diverse sono infatti le tratte a rischio» soprattutto per la provenienza dei passeggeri e per i controlli anti-terrorismo, come le rotte previste da e per gli Stati Uniti come Boston, Chicago e Miami, o da Africa e sud-est asiatico come Dubai, Damasco, Beirut e Teheran. Sorvegliata speciale delle Unità Internazionali della Polizia di Frontiera sarà la tratta Lagos, Nigeria, a causa dei costanti flussi di immigrazione clandestina: voli che mancavano a Fiumicino dal 1999 quando furono trasferiti, appunto, a Malpensa. Già nel 2007 la Nigeria era già al primo posto come numero di stranieri espulsi. «Ben 194 - spiega Maurizio Vallone, Dirigente della Polaria di Fiumicino - Le previsioni di transito, ovvero le concentrazioni di flussi in fasce orarie, sono state fornite da tempo da Alitalia e Adr. Informazioni necessarie alle forze dell'ordine per organizzare il lavoro di sorveglianza ai terminal "sensibili". Se i calcoli non saranno corretti sarà il caos e si verificheranno gravi problemi per le nostre squadre, formate, ricordo, da uomini di grande esperienza, che sono un vanto a livello internazionale». È sufficiente qualche dato per comprendere la carenza di organico delle forze dell'ordine al Da Vinci rispetto alla valanga di voli in arrivo. Su 334.848 velivoli e 32.947.304 milioni di passeggeri transitati a Fiumicino nel 2007, la Polaria ha sottoposto ai normali controlli 175.188 viaggiatori e a body check 403.238 passeggeri, ha ispezionato 4.414 velivoli sommati alle 1.278 verifiche con unità cinofile, e controllato 18.105 impiegati aeroportuali. Per quanto riguarda i provvedimenti adottati si parla di 1.444 stranieri respinti, 1.333 espulsi, 240 arresti e 496 sequestri tra droga, passaporti falsi e armi. Gli agenti della frontiera hanno già incrociato le dita.