Al setaccio quattrocento caseifici
Due le fasi. La prima fase consiste in un controllo ufficiale su tutti i caseifici che insistono nel territorio delle province di Caserta, Avellino e Napoli (circa 400) che trattano latte di bufala. Prescritto il divieto di commercializzazione del latte e dei relativi prodotti fino ad esito favorevole dell'analisi. Poi toccherà al controllo dei caseifici ubicati nelle province di Benevento (25 caseifici) e Salerno (185 caseifici). Nella seconda fase, una volta disponibili i risultati analitici, sarà fatta una analisi epidemiologica per la individuazione della estensione del fenomeno.