«Premiati solo i portaborse»
Così il presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo è tornato a criticare l'attuale legge elettorale denunciando «l'abbuffata di portaborse» presente nelle liste. «Non possiamo nasconderci — ha sottolineato presentando il rapporto Luiss sulla classe dirigente italiana — che in questa campagna elettorale la composizione delle liste non rappresenta un passo in avanti in tema di miglioramento della classe dirigente e di criteri di selezione trasparenti dei suoi esponenti». Con questa legge elettorale, ha proseguito, «avremo un Parlamento nominato più che eletto. Cooptazione a ribasso e mancanza di trasparenza nei confronti degli elettori sono prima di tutto il segno di una mancanza di rispetto verso l'istituzione fondamentale della nostra Repubblica, il Parlamento». Montezemolo ha quindi ribadito che nonostante la necessità per il Paese di «un governo che governi», con questa legge elettorale «c'è il rischio reale, vissuto, provato che non sia possibile governare». D'altra parte, in Italia, «vi è una fortissima distanza tra l'accettazione in linea di principio del valore del merito e la sua concreta realizzazione nei propri vari orticelli», aggiunge Montezemolo.