Femministe tentano l'assalto a Ferrara
Nessun vero incidente, tuttavia, la reazione dei carabinieri è scattata quando un gruppo di manifestanti, soprattutto donne ma anche militanti dei centri sociali e del movimento «No Dal Molin», ha cercato di forzare il blocco al cancello principale di Palazzo Moroni, la sede municipale dove Ferrara deve ancora arrivare. È partita così una prima carica di alleggerimento, poi una seconda, che ha respinto all'indietro i dimostranti. «Promuoviamo la cultura della vita - ha detto Ferrara, fermandosi brevemente con i cronisti - e purtroppo bisogna fare una campagna elettorale blindata. È una cosa normale?. A questi estremisti - ha aggiunto - rispondo dicendo viva la liberta. Non ho paura, ma sono preoccupato per lo stato di degrado di alcuni settori della società italiana». Giuliano Ferrara era stato fatto oggetto di contestazioni anche ieri a Verona, e poi a Conegliano, al teatro Toniolo, dove alcuni manifestanti aveva lanciato lattine piene di vernice.