E Pd e i sindacati si erano già scatenati all'attacco
Le critiche ad una ennesima riforma delle pensioni avevano trovato in sintonia sia il governo che i sindacati. Con Angeletti che trovava «assolutamente sbagliato tornare indietro, è l'idea più folle e peggiore che abbia ascoltato negli ultimi tempi». Anzi, di più, per Angeletti era «anche sbagliato parlarne». Mentre anche per la Cisl, per bocca di Bonanni, non era il caso di fare sconti: «È sbagliato - aveva detto - rompere da parte di ogni governo ciò che è stato fatto in precedenza; tutti sperano si apra una legislatura costituente in cui le forze politiche maggiori collaborino. Riprendere a rompere quanto fatto non mi pare un buon inizio per rispettare il precedente governo». Critiche, poi, anche da Enrico Letta: «Quello di Berlusconi è un annuncio profondamente sbagliato».