Prodi, un regalo per Veltroni

[...] volendo così sottolineare la continuità fra l'esecutivo guidato dal Professore, che del nuovo soggetto politico è presidente e co-fondatore, e l'aspirazione di governo dell'ex sindaco d'Italia auto-nominatosi ambasciatore del «nuovo». E lui, forse anche per questo, per sottrarre un'arma a Berlusconi, ha deciso finalmente e definitivamente di farsi da parte. Lo aveva annunciato genericamente qualche tempo fa. Lo ha ribadito più chiaramente ieri in un'intervista a Sky Tg24: «Con la politica ho chiuso», ha detto davanti alle telecamere di Murdoch il quasi ex presidente del Consiglio dell'Unione. Prodi ha approfittato della ribalta dei media dopo un lungo silenzio, spezzato solo da dichiarazioni istituzionali. «Il futuro è sempre sereno perchè ci sono cose da costruire - ha dichiarato - Io ho chiuso con la politica italiana e forse con la politica in generale, ma il mondo è pieno di occasioni dove c'è gente che aspetta aiuto e pace. C'è più spazio ora che prima». Sempre nella stessa occasione, il premier unionista ha fatto un accenno allo show elettorale del Berlusca, che ha stracciato in pubblico il programma del Pd: «Mi intristisce molto perchè il programma è il cuore di una campagna elettorale», ha detto. Quindi si è soffermato sul problema dei prezzi in lievitazione: «Sarebbe ora che si finisse con le previsioni perchè sommando gli aumenti si crea un'angoscia terribile, e non serve», è stato il suo commento. Infine ha reso noto un messaggio da parte di Gheddafi che annuncia l'imminente liberazione dell'equipaggio del peschereccio di Mazara del Vallo attualmente detenuto in Libia e la restituzione del natante. «Ha aggiunto che lo fa come un favore personale a me», ha concluso Prodi. Che stia pensando di continuare la sua attività politica nell'ex colonia italiana?