Condannato Selva: «Non mi ricandido»
I fatti risalgono al 9 giugno scorso. In quell'occasione Selva approfittò dell'ambulanza, nel caos cittadino determinato dalla presenza del presidente americano George W. Bush a Roma, per farsi portare negli studi dell'emittente La7 dove era in programma un dibattito televisivo. «La sentenza — ha spiegato Selva — mi impone un unico e preciso dovere politico: la rinuncia alla candidatura al Senato nel collegio del Veneto».