Casini: «Fini replicante» La replica: «Solo insulti»

«Visto che polemizzo con Berlusconi, è inutile che polemizzi con i replicanti. Fini, poverino... mi dispiace molto ma evidentemente non conosce i meccanismi parlamentari ed ha perso un'occasione per stare zitto», aveva detto il candidato premier dell'Udc a chi gli chiedeva di rispondere al presidente di An che lo aveva accusato da presidente della Camera, di non aver consentito la riforma delle polizie locali, per dare spazio alla Fiera di Bologna. Ieri, invece, Casini ha parlato del comportamento che l'Udc terrà dopo il voto. «Noi non faremo sconti a nessuno, e non saremo disponibili ad alleanze che non siano state stabilita prima del voto - ha detto - I saldi di fine stagione non ci interessano». Casini ha assicurato dopo il voto «una opposizione di centro. Il che vuol dire che su un provvedimento serio sulle liberalizzazioni o sulla politica estera non faremo mancare il nostro sostegno. Non faremo una opposizione barricadera ,a non voteremo la fiducia nè a Veltroni nè a Berlusconi». E al leader del Pdl ha lanciato l'ennesima stoccata: «Da due anni esprimevo idee diverse dalle sue. Ho fatto di tutto per non dividere i moderati, ma non ho mai inteso lavorare nelle sue aziende».