«Troppi figli di... nelle liste elettorali»
Immediata la replica di Veltroni: «Noi vogliamo portare in Parlamento gli operai, i giovani, gli imprenditori, gli studenti, è stato scritto che candideremo i figli di..., ma è un'invenzione pura, non ci sarà nessuno di quei nomi in lista», ha detto. Il segretario del Partito democratico ha voluto precisare che «escluso il nome di Matteo Colaninno che non è figlio, ma presidente dei Giovani industriali, gli altri nomi sono pure invenzioni».