Udc: rischiamo la via dell'eugenetica
Parla di «grave segnale nel Paese» anche il segretario nazionale della Cgil Guglielmo Epifani, mentre il gruppo del Prc al Senato ha presentato un'interrogazione al ministro della Giustizia. «È sorprendente che il ministro della Salute si presti a iniziative strumentali», l'accusa della senatrice Maria Alberti Casellati, vice presidente del gruppo di Forza Italia, che si è riferita alla presenza di Livia Turco tra le manifestanti di Roma. Di segno opposto il commento del senatore del Pd Massimo Brutti: «Voglio esprimere piena adesione alla manifestazione delle donne, è giusto dire basta all'oscurantismo». E dal presidente della commissione Sanità del Senato Ignazio Marino arriva la proposta di «obiezione di coscienza per le forze dell'ordine in casi come quello di Napoli. Una lettura opposta dell'intera vicenda è quella che viene invece dall'Udc: «La legge 194 - ha affermato il capogruppo Udc alla Camera Luca Volontè - si difende applicandola integralmente, non con i sit-in. Invece di applaudire un ministro che sta tentando in tutti i modi di introdurre l'eugenetica in Italia attraverso le linee-guida, le femministe radical-sinistroidi si interroghino piuttosto su cosa sia davvero avvenuto a Napoli e perché sia stato ucciso un bambino semplicemente perché malato».