Il Papa ormai è un problema d'ordine pubblico
Secondo indiscrezioni sarebbe stato il ministro dell'Interno Giuliano Amato a sconsigliare al Papa l'intervento nell'Università per questioni di ordine pubblico. Un consiglio smentito dallo steso Amato ma ritenuto veritiero in ambienti cattolici. Pochi giorni prima della cerimonia di apertura dell'anno accademico fissata per il 17 gennaio, alcuni collettivi studenteschi e un gruppo di professori avevano dichiarato di «non volere il Papa perché troppo reazionario» e avevano firmato un appello perché «quell'invito sconcertante» venisse revocato. Il premier Prodi aveva espresso rammarico per la decisione di Benedetto XVI. Anche il presidente Napolitano aveva inviato una lettera personale al Pontefice. La Cei ha definito l'episodio «intolleranza antidemocratica e chiusura culturale».