Treno o pullman per far conoscere a tutti il nuovo simbolo
«Il punto - spiegano nel loft di piazza Sant'Anastasia - è che il simbolo del Pd è relativamente nuovo e non è mai stato sperimentato in una competizione elettorale. Quindi occorre renderlo il più visibile possibile». Per questo accanto agli strumenti tradizionali (sms, un nuovo sito web che verrà presto inaugurato, manifesti), si sta pensando di utilizzare un «mezzo mobile» che possa toccare sia le grandi città che i piccoli centri. L'ipotesi più accredita è quella del pullman, ma non si esclude comunque il treno. Nel frattempo si lavora per bruciare le tappe. Anzitutto si sta pensando di anticipare la data dell'Assemblea costituente che lancerà la candidatura ufficiale di Veltroni (era prevista per marzo dovrebbe tenersi a metà febbraio). Inoltre si sta già pensando a possibili candidature. Anche se la capogruppo del Pd al Senato Anna Finocchiaro ci ha tenuto a sottolineare che tutto sarà deciso «in modo collegiale». In ogni caso Ermete Realacci non ha dubbi: «La vera marcia in più per la campagna elettorale dovranno essere il milione di neo-iscritti che negli ultimi weekend hanno aderito al Pd».