Ignorata la Confsal: «Sta dimenticando un milione di lavoratori»

A Marco Paolo Nigi, segretario generale della Confsal non è andato giù il comportamento del presidente del Senato: «Marini chiude in bellezza i due anni di un governo che ci ha profondamente deluso. Questo governo non ha fatto chiarezza né ha stabilito le regole per una corretta rappresentanza sindacale. Anzi, a farne le spese le sigle sindacali autonome che non svolgono la funzione di cinghia di trasmissione dei partiti. Alla faccia non solo dell'autonomia ma anche della democrazia sindacale! In merito all'opportunità di un esecutivo di transizione per fare una nuova legge elettorale - prosegue Nigi - non è certo un governo tecnico la soluzione migliore. Occorre andare alle elezioni perché solo un governo legittimato dagli italiani può affrontare i tanti problemi dell'economia, dal rallentamento della crescita all'aumento di costi e tariffe».