Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Bossi: «O si vota o prendiamo il cannone»

default_image

  • a
  • a
  • a

Nuova pausa con risata e ancora: «Certo, ci mancano le armi, ma prima o poi quelle le troviamo». Poi precisa: «Io ho sempre detto e ripetuto che, se non è possibile ottenere il federalismo, il Nord non resterà schiavo del centralismo e si ribellerà. Noi vogliamo il federalismo». A chi gli chiede cosa farebbe se Prodi non dovesse lasciare la guida del governo, replica in milanese: «Ciapum el canun», prendiamo il cannone. Battute Bossi non ne ha risparmiate a nessuno. A cominciare da Berlusconi: «Farebbe bene a parlare meno in questi momenti». Poi, quando un giornalista gli dice che in questo momento la posizione di Casini è oscillante, gli replica: «Casini oscilli pure... ma se oscilla troppo cade». Poi, ricorda di aver detto a Prodi, in occasione del recente incontro sul caso Malpensa, «che i centralisti devono fare i conti con i Lombardi e i Veneti che sono popoli uniti e che daranno battaglia. E poi ci sono anche i piemontesi. Non è come pensa lui che ognuno va per se, sono tutti pronti a dar battaglia contro il centralismo».

Dai blog