Rifondazione, Russo Spena: "Al Senato non ce la faremo"

Quanto alla possibilità di elezioni anticipate Russo Spena non si è voluto sbilanciare: "Si vedrà - ha detto - non è possibile dirlo ora e poi noi abbiamo il massimo rispetto per il ruolo e le funzioni del presidente della Repubblica, sarà lui a pilotare la crisi". "Mastella è il braccio armato dei poteri forti economici e anche del Vaticano". Il presidente dei senatori di Rifondazione comunista Giovanni Russo Spena attacca l'ex Guardasigilli perchè con la sua uscita dalla maggioranza ha fatto 'saltare' da un lato "una buona legge elettorale che si stava costruendo, dall'altro la politica di redistribuzione del reddito". "Si stava costruendo una buona legge elettorale e Mastella per evitare la soglia di sbarramento ha deciso di fare saltare il governo - spiega Russo Spena -. Poi, dopo due anni di dura lotta per il risanamento dei conti, era arrivato il momento della redistribuzione del reddito...". "Chi ha staccato la spina - conclude il senatore del Prc - si è preso la responsabilità di portare il paese in una situazione caotica. Vedremo quello che accadrà, ma allo stato dei fatti non vi sarà una legge elettorale buona e non vi sarà redistribuzione sociale a favore della povera gente, a favore di chi non arriva alla fine del mese".