Mercoledì il Cavaliere interviene alla Camera

E non più soltanto nelle piazze ma anche nelle istituzioni. Tanto che c'è chi parla di svolta istituzionale. E il tema delle intercettazioni non è casuale, anzi è uno degli argomenti sensibili per il Cavaliere. In un'intervista al Corriere della Sera, lo stesso leader di Forza Italia aveva spiegato: «Sto preparando un discorso sulla democrazia, sulla giustizia e la libertà in Italia, lo terrò alla Camera entro la fine del mese. Una denuncia forte su cui dovranno riflettere i nostri concittadini e i nostri rappresentanti in Parlamento. Ciò che succede in Italia con le intercettazioni è inammissibile». «Più di 100 mila persone in Italia - aveva proseguito - sono costantemente ascoltate anche per indagini su reati minori, che non presentano alcun pericolo sociale. Se si aggiunge - aveva inoltre sottolineato - che questa maggioranza ha realizzato una sorta di colpo di Stato in forma democratica, prendendo per sè tutte le istituzioni della Repubblica. si ha un quadro dell'emergenza in cui siamo. Fra l'altro - conclude Berlusconi - pretendere di continuare a governare con il 17% dei consensi sovverte il concetto stesso di democrazia».