Sul web sfoghi e sfottò dei napoletani

«Al ritorno in Olanda - scrive Carlo Tozzi, ingegnere, che lavora a l'Aja - sul mio computer in ufficio ho trovato un giornale locale, messo lì ovviamente di proposito. In prima pagina c'era una bella foto della nostra monnezza. Era evidenziata in rosso, e poi c'era uno «spiritoso» commento a penna, «welcome to the civilized world (benvenuto nel mondo civilizzato)». «Da Londra posso dire che la situazione non differisce molto - aggiunge Giulio Fiertler, con una sua e mail - La Bbc continua a trasmettere le notizie sulla situazione napoletana, assieme alla crisi keniana o ai disordini senegalesi. Considerando che l'Italia è uno dei Paesi fondatori dell'Ue, è la cosa che fa più male. A questo si aggiungono e-mail "spiritose", commenti pungenti, e la consapevolezza che tutto ciò è vero». «"Ce l'hai fatta? Hai schivato l'immondizia?". È l'appunto che si è sentita rivolgere Valentina Barone, a Lussemburgo, alla Corte di Giustizia europea, dove lavora. «Mi chiedono tutti come è possibile che il problema non venga risolto», dice la ragazza.