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Sacconi: «Le posizioni del Pd sono molto vicine a FI»

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Cosa non va dell'ipotesi del ministro Ferrero? «L'impostazione di Ferrero che vuole slegare gli aumenti della produttività è una presa in giro. Se vogliamo che l'economia cresca bisogna remunerare meglio i salari e premiare anche fiscalmente quella parte di reddito che è virtuosa perchè corrisponde al contributo del lavoratore alla flessibilità con lo straordinario o ai migliori risultati sulla base di premi e incentivi». In che modo siete vicini alle posizioni del Pd sui salari? «Condivido le opinioni espresse dal senatore Giorgio Tonini quando dice che bisogna detassare i premi e gli incentivi legati alla produttività, quel reddito variabile determinato dal raggiungimento dei risultati. Questo reddito spinge la produttività, la magguiore ricchezza. Invece di discutere di pensioni l governo avrebbe fatto meglio a affrontare con la Finanziaria il problema dei redditi da lavoro dipendente». L.D.P.

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