Angeletti duro: «Imposte giù o sarà sciopero»

«È una cosa che temevano questa» dice il leader della Uil ricordando quanto già accaduto con il cuneo fiscale che, «alla fine si era rivelato inesistente». «Ora non vorremmo ritrovarci di fronte ad un nuovo bis di enunciazione di cose che resteranno sulla carta: questa volta no lo potremmo accettare» dice ancora Angeletti che conclude: «A gennaio avremo una verifica su tasse e contratti pubblici e in presenza di risposte vaghe è ovvio che non potremo che decidere per lo sciopero».