Natale sul Nilo per Carla Bruni e Sarkò

NicolasSarkozy è arrivato, ieri a Luxor, in Egitto, in compagnia della sua nuova compagna, la cantante Carla Bruni, e di nove altre persone. L'ex top-model non aveva accompagnato il Presidente dalla Repubblica al Vaticano, giovedì scorso, lasciando il suo posto alla madre di Sarkozy. Occhiali da sole sul naso, vestita di nero, così Carla Bruni ha fatto il suo ingresso all'hotel Old Winter Palace, mano nella mano con il presidente. A Luxor accoglienza di massimo riguardo da parte delle autorità per ricevere Nicolas Sarkozy. Il viale, dove il presidente francese potrebbe essere tentato di fare il suo jogging mattutino, è stato accuratamente pulito, e i marciapiedi ridipinti di bianco e nero dinanzi all'hotel. La coppia dovrebbe restare in una delle sei suite di questo albergo a cinque stelle. Ma la vita degli abitanti e dei numerosi turisti è soprattutto perturbata dal rafforzamento delle misure di sicurezza, già considerevoli in tempo normale in questa città dove 58 villeggianti furono massacrati da un commando islamico armato nel 1997. Il governatore di Luxor ha preannunciato che "tutto sarà fatto per garantire la tranquillità" di Nicolas Sarkozy durante il suo soggiorno. Un avvertimento rivolto in particolare ai giornalisti ed ai fotografi: molti di loro, fra cui un gruppo televisivo, sono stati fermati mentre filmavano la facciata dello Old Winter Palace prima dell'arrivo del Presidente della Repubblica. Il Falcon di Bolloré Numerosi operatori del settore turistico e villeggianti si preoccupavano ieri di conoscere il programma di viaggio dal ministro egiziano per gli affari culturali, Farouk Hosni che cura il soggiorno, e a cui la Francia ha già promesso di sostenere la candidatura al posto di segretario generale dell'Unesco. Gli uni nella speranza di scorgere Carla Bruni, gli altri nel timore non di potere visitare i siti faraonici, come il tempio di Karnak o la valle dei re, che saranno blindati durante la visita presidenziale. "Questo rischia di porre un reale problema d'organizzazione poiché si è nel picco della stagione turistica", riporta il responsabile di un'agenzia di viaggi. "abbiamo ricevuto a Luxor migliaia di persone la vigilia di Natale e non so troppo che cosa potrà accadere." Non saremo insoddisfatti nel vedere Sarkozy partire per Sharm el-Sheikh." Il Presidente della Repubblica e la sua delegazione intendono infatti restare in Egitto fino al 31 dicembre mattina, per un soggiorno privato, al quale seguirà una visita ufficiale alla città del Cairo. Dopo Luxor, Nicolas Sarkozy si recherà a Sharm el-Sheikh, centro balneare sulle rive del Mar Rosso che si estende fino alla punta sud del Sinaï. Le giornate del 30 e del 31 dicembre saranno dedicate ad una visita ufficiale. Una volta raggiunto dal Ministro degli Esteri, Bernard Kouchner, Nicolas Sarkozy raggiungerà il Cairo, dove lo attenderà una delegazione di circa 200 persone. In seguito, sarà ricevuto dal presidente egiziano, Hosni Moubarak, che intratteneva relazioni molto strette con Jacques Chirac. Secondo l'AFP, il viaggio tra Parigi e Luxor è stato effettuato ieri mattina a bordo di un "Falcon 900 che appartiene all'uomo di affari Vincent Bolloré". Quest'ultimo, che conosce Nicolas Sarkozy da venti anni, gli aveva già prestato il suo aereo ed il suo yacht per una scappatella sull'isola di Malta, appena dopo la sua elezione, il 7 maggio. All'epoca, quest'invito aveva suscitato una polemica in Francia. Il presidente aveva sostenuto che il suo viaggio a Malta "non era costato un centesimo ai contribuenti", ed aveva sottolineato che Vincent Bolloré "non aveva mai lavorato per il governo francese". Ieri sera, Arnaud Montebourg è stato il primo a reagire. "dal momento che il presidente della repubblica si mette in condizione di dipendere da favori di miliardari, c'è inevitabilmente una contropartita", ha affermato il deputato PS. Nicolas Sarkozy ed i suoi ospiti hanno imbarcato in un capannone per evitare i photographes. A Luxor, un convoglio di sedici automobili, fra cui una Mercedes con vetri tinti di nero attendeva la coppia.