Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

E i piccoli fanno fronte comune: «Il pressing c'è»

default_image

  • a
  • a
  • a

«Solo degli spericolati della politica potevano insinuare sospetti sulla autonomia della Corte». Poi rivolto a Guzzetta: «Non faccia terrorismo istituzionale. Se è a conoscenza di qualche interferenza verso la Corte, denunci i responsabili e i mandanti diversamente chi tenta di influenzare la Corte Costituzionale è proprio lui con denunce non provate». Per il centrista «chi tenta di influenzare la Corte sono proprio i referendari con una campagna denigratoria che ormai è francamente inaccettabile». Il leghista Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato, è convinto che «gli interventi a ripetizione rispetto a presunte pressioni esercitate sulla Consulta, sono il sistema che qualcuno sta utilizzando per costringere la Corte a dare parere favorevole sulla legittimità dei quesiti». Il prodiano Franco Monaco, del Pd plaude all'iniziativa di Napolitano «garante dei cittadini». Massimo Donadi, capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera è dell'idea chele parole del presidente siano rivolte «a una classe politica che non è riuscita ancora a trovare una convergenza sulla legge elettorale».

Dai blog