Berlusconi indagato a Napoli. Cicchitto: "Attacco per ripristinare un clima di rissa"
[...] per la corruzione di Agostino Saccà e istigazione alla corruzione del senatore Nino Randazzo e di altri senatori. L'inchiesta prende avvio da alcune intercettazione sull'utenza del dirigente Rai e dal racconto del senatore eletto dagli italiani di Australia. Secondo il giornale Berlusconi avrebbe segnalato a Saccà i nomi di quattro candidate attrici, una delle quali segnalata da un senatore del centrosinistra. In un incontro col senatore Randazzo, sostiene il quotidiano, il Cavaliere avrebbe prospettato al parlamentare la possibilità, se fosse passato al centrodestra, di essere «nel prossimo esecutivo o viceministro degli Esteri o sottosegretario con la delega per l'Oceania». Cicchitto: "E' fin troppo evidente che nel momento stesso in cui al Senato poteva mutare il quadro politico, poiche' molti esponenti del centrosinistra si lamentavano apertamente con Silvio Berlusconi della loro profonda delusione nei confronti del governo Prodi, intorno al leader dell'opposizione e' stata messa in piedi una vera e propria centrale investigativa per spiare ogni sua mossa, attraverso il controllo illecito di telefonate e incontri". Fabrizio Cicchitto afferma che "non sfugge a nessuno che questa ennesima operazione giudiziaria interviene nel momento politico nel quale tra posizioni diverse, anzi divergenti, si sta realizzando un confronto su una nuova legge elettorale, allo scopo di arrivare ad un bipolarismo fisiologico che sia diverso dallo scontro frontale". "Questo attacco politico-giudiziario-giornalistico - osserva il vicecoordinatore FI - ha il preciso obiettivo di ripristinare il clima di rissa che ha caratterizzato la vita politica italiana prima nel '92-'94 e poi dal '94 ad oggi".