Oltre un milione di cittadini si sono recati ai gazebo per ...
Superato, dunque, «ogni precedente record di iscrizioni a un partito - sottolineano da Forza Italia - nonostante manchi ancora un'intera giornata di raccolta delle pre-adesioni, a dimostrazione che ancora una volta il presidente Berlusconi ha saputo mettersi in sintonia con il comune sentire dei cittadini». Oggi in fatti si potrà tornare nelle piazze e trovare gli stand aperti, negli stessi punti dove si è già potuto firmare due settimane fa per mandare a casa Romano Prodi. «A quindici giorni dalla straordinaria mobilitazione di metà novembre, quando milioni di elettori diedero l'avviso di sfratto al governo Prodi, vengono così confermati l'entusiasmo e la volontà degli italiani di partecipare direttamente a una nuova stagione - concludono i vertici azzurri - che intende rovesciare la piramide del potere, con i cittadini che saranno i veri protagonisti della politica». Secondo i primi risultati è la parola «Popolo» a piacere di più agli italiani. Ma anche ai politici, come a Francesco Giro, coordinatore del Lazio, che motiva la sua preferenza spiegando «che è il nome che più si avvicina al Ppe». Ma non sembra essere d'accordo, invece, Michela Vittoria Brambilla (ha messo a disposizione i suoi tesserati per aprire ulteriori gazebo). La «rossa» dice che «dai sondaggi e soprattutto dai contatti sul nostro sito sembra che gli italiani preferiscano il "Partito della libertà" al "Popolo della Libertà". Questo però è un partito che nasce dalla gente e sarà la gente con il referendum a decidere il nome». In ogni caso c'è ancora un giorno per tirare le somme. Popolo o Partito, Berlusconi ha comunque firmato un record.