Damiano e Letta, i mediatori
Letta e Damiano hanno poi riferito al presidente del Consiglio il risultato dei colloqui per fare il punto sull'ipotesi della fiducia e su quale potrebbe essere il compromesso per evitare spaccature. Letta e Damiano insieme al ministro dell'Economia Padoa Schioppa hanno incontrato anche commercianti e artigiani. Damiano intervenendo in Aula ha detto che il governo intende «trovare un punto di equilibrio». Poi ha fatto capire che non ha senso mettere in contrapposizione «l'autonomia del Parlamento e la concertazione perchè ciascuno esercita il proprio ruolo». Sul testo uscito dalla commissione, il ministro ha tenuto a precisare che non c'è stato uno «scardinamento». Letta invece ha intavolato una trattativa con Natale D'Amico, che nei Ld è responsabile del dossier sul welfare. Al termine il diniano ha riferito che non gli è stato sottoposto alcun testo e comunque ha ribadito che «sarebbe saggio tornare al testo iniziale, senza aggiungere nuove rigidità al mercato del lavoro. In ogni caso, la fiducia non potrà che essere messa su un testo su cui il governo si è già impegnato con le parti sociali». L.D.P.