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Le bandiere azzurre sono già scomparse

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Apiazza di Pietra sin dal mattino sono cominciati i lavori per installazione del megaschermo sul quale è stato proiettato il discorso del presidente di Forza Italia in modo che anche la gente che non era riuscita a trovare posto nella sala del Tempio di Adriano potesse seguirlo. Scomparse le bandiere di Forza Italia sia dentro la sala che in piazza, a dare il segnale del nuovo corso, che la stagione di Forza Italia si è conclusa e ora c'è il battesimo di una nuova realtà. E siccome il nome della neonata forza politica oscilla ancora tra Il Partito della Libertà e Il Popolo della Libertà, i due loghi vengono alternati nello schermo dietro Berlusconi. Non cambia però la consuetudine del Cavaliere di incontrare la gente. Così dopo il discorso dentro il Tempio di Adriano, sale sul palco a piazza di Pietra e sommerso dai cori «c'è un solo presidente», «vai avanti Silvio, siamo con te», rilancia i temi che gli stanno più a cuore. «Non potevamo più aspettare, questa è la soluzione che tutti avevano in mente». E poi: «Basta con le liti e le ripicche». Poi si incammina verso Palazzo Grazioli tra due ali di folla e a chi lo circonda ricorda che il prossimo fine settimana nei gazebo ci saranno le adesioni al nuovo partito. A chi gli urla «elezioni, elezioni» risponde: «certo che bisogna tornare alle urne, questa maggioranza ha la fiducia solo di un italiano su cinque». L.D.P.

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