«Da An c'è l'ok al maggioritario senza premio»

Per Latorre il dato positivo da sottolineare sta nel fatto che l'apertura al dialogo da parte di An è stata confermata ma, ancora più importante, c'è stata disponibilità anche sul merito di una proposta. Da tempo, infatti, Latorre sostiene che il maggioritario con il premio di maggioranza favorisce la frammentazione. E oggi proprio La Russa si è detto pronto ad ascoltare una proposta di riforma di legge elettorale senza premio di maggioranza purchè sia «fortemente bipolare». «Credo che sia stato compiuto un ulteriore passo avanti, dopo essersi resi disponibili a dialogare, oggi è stata manifestata una ulteriore disponibilità sull'ipotesi del maggioritario senza premio di maggioranza, che credo che rappresenti un altro contributo alla discussione», spiega Latorre. Tuttavia, l'esponente del Pd insiste nell'auspicare «un cambiamento della posizione di Berlusconi perchè considero altrettanto importante che il maggior partito del centrodestra apra al dialogo».