Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Giuly: assurda tutta questa violenza

default_image

  • a
  • a
  • a

Si possono fare tante cose contro il razzismo e la violenza. Bisogna mobilitarsi tutti dai presidenti ai giocatori fino ai tifosi per combattere questo male». È il suggerimento del francese della Roma Giuly che, insieme con il compagno Pit e con il laziale Tare, è intervenuto al convegno «Un calcio al razzismo». È stata l'occasione di ripercorrere la tragica giornata di ieri, dalla morte del tifoso della Lazio alle scene di violenza registrate dentro e fuori dagli stadi anche nella capitale, senza tralasciare naturalmente il problema sempre attuale del razzismo. Domenica la partita della Roma con il Cagliari è stata rinviata, per richiesta della società e per motivi di ordine pubblico e Giuly la condivide: «Non è una decisione che spetta a noi giocatori ma l'accettiamo senza problemi. Anche per il razzismo come per la violenza bisogna educare i ragazzi fin da giovani. Si deve vivere tutti insieme nella legalità». «Sono molto dispiaciuto. È difficile trovare le parole giuste in questo momento - ha aggiunto il romeno Pit - Mando un messaggio di affetto alla famiglia del tifoso ucciso. Dobbiamo essere uniti per riportare allo stadio le famiglie e i bambini e magari seguire il modello inglese dove gli stadi sono dei teatri».

Dai blog