«Auguri». Daniela Santanchè è lapidaria. La notizia del ...

«Auguri, è una cosa bellissima, ancora più bella se si riprova questa emozione oltre i cinquantanni. Auguri. Non ho altro da aggiungere, è un affare privato». Un affare privato? È un personaggio pubblico, la notizia l'ha resa nota lui. «Per carità, difendo a denti stretti la mia privacy figuriamoci se mi metto a commentare quella altrui». Per lei non è una ulteriore «evoluzione» del leader del suo partito? «Evoluzione? Ma che dice? Diventare papà è la cosa più antica del mondo. Ripeto, è un affare privato». Senta, il leader della destra che va in piazza al Family day avrà un figlio fuori dal matrimonio. Non è anche un fatto politico? «Ma per piacere. Anche io se partecipo al concorso "famiglia perfetta" del Mulino Bianco non vincerò mai. E allora? Non capisco cosa cambia. No, guardi, non commento il gossip». Gossip? È un fatto nuovo nella politica italiana, almeno a destra? «Senta, è gossip. Non cado in queste trappole». Nessuno le sta tendendo trappole, non ne abbiamo mai fatte. Facciamo domande. «E qual è la domanda? Ancora non ho capito». Che forse anche a destra c'è stata un'evoluzione. Per un leader politico rendere pubblico il fatto di avere un figlio fuori dal matrimonio è una novità. «Lei dice?». Scusi, quali precedenti lei ricorda? «No, senta. È un fatto privato e non lo commento. E penso che non si debba commentare. È una cosa bellissima e sicuramente Gianfranco saprà farlo benissimo. Sarà bravissimo anche stavolta. Ripeto, non saprei che cosa c'è da commentare». Onorevole, è un fatto nuovo. Si può dire "finalmente" o "che peccato". Lei che cosa dice? «Che non capisco perché se ne occupino i giornali. Punto. Arrivederci» F. d. O.